La “mission” di RMB è lavorare sempre meglio il rifiuto garantendo il recupero di una quantità crescente di frazioni valorizzabili che diventeranno fonti alternative alle materie prime estratte in natura; la nostra concretizzazione di economia circolare si traduce nell’impegno costante per la diminuzione dei quantitativi dei sovvalli da smaltire in discarica nel rispetto delle direttive europee di settore.
Per raggiungere questo obiettivo RMB è impegnata nella ricerca tecnologica e nella progettazione di impianti all’avanguardia. Grazie ad una squadra competente di tecnici l’azienda studia attentamente le normative di settore per applicarle alla gestione impiantistica ed effettua attività di ricerca e sviluppo sui materiali con l’obiettivo primario di assicurare i massimi livelli di qualità e tutela ambientale garantendo al contempo un ambiente di lavoro salubre e sicuro.
Valori aggiunti per l’azienda sono il personale specializzato e gli impianti altamente innovativi che ogni giorno svolgono attività di recupero e trasformazione da rifiuto a prodotto.
La piattaforma di trattamento RMB opera il recupero/smaltimento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi attraverso l’utilizzo di numerose sezioni impiantistiche a tecnologia articolata in grado di separare le differenti frazioni metalliche (ferrosi e non ferrosi) presenti all’interno dei rifiuti.
Al fine di consentire l’ottimizzazione delle operazioni di trattamento e di favorire, così come previsto dall’art. 179 e 181 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., il recupero ed il riciclaggio, i materiali in ingresso, in base alle loro caratteristiche merceologiche, fisiche e chimiche possono essere inviati ad una o più sezioni di trattamento.
RMB esegue il totale ciclo d’attività, articolato in oltre 20 sezioni produttive, esercitando un controllo completo e rigoroso in tutte le fasi di lavorazione. Si è infatti dotata di un “Protocollo di gestione Rifiuti” che definisce in dettaglio ogni fase della lavorazione: dalla programmazione degli ingressi, al controllo sui materiali in arrivo all’impianto, alle successive lavorazioni, fino alla produzione di MPS o nuovi rifiuti da avviare a recupero o smaltimento finale presso impianti debitamente autorizzati.