Classe 4.3 – Materie che, a contatto con l’acqua, sviluppano gas infiammabili
Il titolo della classe 4.3 comprende: le materie che, per reazione con l’acqua, sviluppano gas infiammabili suscettibili di formare miscele esplosive con l’aria, come pure gli oggetti contenenti tali materie.
Le materie e gli oggetti della classe 4.3 sono suddivisi come segue: W Materie che, a contatto con l’acqua, sviluppano gas infiammabili, senza rischio sussidiario oggetti contenenti tali materie: W1 Liquide; W2 Solide; W3 Oggetti; WF1 Materie che, a contatto con l’acqua, sviluppano gas infiammabili, liquide, infiammabili; WF2 Materie che, a contatto con l’acqua, sviluppano gas infiammabili, solide, infiammabili; WS Materie che, a contatto con l’acqua, sviluppano gas infiammabili, solide, autoriscaldanti; WO Materie che, a contatto con l’acqua, sviluppano gas infiammabili, solide, comburenti; WT Materie che, a contatto con l’acqua, sviluppano gas infiammabili, tossiche: WT1 Liquide; WT2 Solide; WC Materie che, a contatto con l’acqua, sviluppano gas infiammabili, corrosive: WC1 Liquide; WC2 Solide; WFC Materie che, a contatto con l’acqua, sviluppano gas infiammabili, infiammabili, corrosive.
Proprietà Alcune materie, a contatto con l’acqua, sviluppano gas infiammabili che possono formare miscele esplosive con l’aria. Queste miscele sono facilmente innescate da qualsiasi sorgente ordinaria d’accensione, in particolare da fiamme libere, da scintille causate da un utensile, da lampade elettriche non protette. Gli effetti risultanti dall’onda d’urto e dall’incendio possono essere pericolosi per le persone e l’ambiente. Per determinare se una materia reagisce con l’acqua, in modo tale che si abbia produzione di una quantità pericolosa di gas che possa essere infiammabile, si deve utilizzare il metodo descritto al 2.2.43.1.4 qui sotto. Questo metodo non è applicabile alle materie piroforiche.