Scheda Tecnica Numeri ONU
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UN 2200

Propadiene, stabilizzato

Informazioni di Base
Numero UN [1]: 2200
Classe ADR [2.2](3a): 2
Etichette [5.2.2](5): 2,1
Disposizioni di Gestione:
Numero UN [1]: 2200
Nome [3.1.2](2): Propadiene, stabilizzato
Classe ADR [2.2](3a): 2
Codice di Classificazione [2.2](3b): 2F
Gruppo di Imballaggi [2.1.1.3](4):
Etichette [5.2.2](5): 2,1
Disposizioni Speciali [3.3](6): 386 662
Quantità Limitate [3.4](7a): 0
Quantità Esenti [3.5.1.2](7b): E0
Imballaggio:
Istruzioni [4.1.4](8): P200
Disposizioni Speciali [4.1.4](9a):
Imballaggio in Comune [4.1.10](9b): MP9
Cisterne mobili e contenitori per il trasporto alla rinfusa:
Istruzioni di Trasporto [4.2.5.2][7.3.2](10): (M)
Disposizioni Speciali [4.2.5.3](11):
Cisterne ADR:
Codice Cisterna [4.3](12): PxBN(M)
Disposizioni Speciali [4.3.5][6.8.4](13): TA4 TT9
Veicolo e Trasporto:
Veicolo per il trasporto in cisterna [9.1.1.2](14): FL
Categoria di Trasporto / Codice Restrizione in Galleria [1.1.3.6][8.6](15): 2 (B/D)
Disposizioni Speciali di Trasporto:
Colli [7.2.4](16): V8
Rinfusa [7.3.3](17):
Carico / Scarico / Movimentazione [7.5.11](18): CV9 CV10 CV36
Esercizio [8.5](19): S2 S4 S20
Identificazione del Pericolo:
Numero Identificazione del Pericolo [5.3.2.3](20): 239
Informazioni di Emergenza:

GAS INFIAMMABILE E REATTIVO, DISCIOLTO SOTTO PRESSIONE

1. Caratteristiche.
Può dar luogo spontaneamente a reazione violenta
Forma miscela esplosiva con l'aria
Asfissiante: il gas provoca soffocamento senza avviso

2. Pericoli.
L'esposizione al calore o agli urti può causare decomposizione all'interno delle bombole dando luogo a un aumento spontaneo della temperatura e della pressione. Il rischio di scoppio e di esplosione della nube di vapore persiste anche dopo l'estinzione dell'incendio
Il gas può essere invisibile e può entrare nelle fognature, negli scantinati o in spazi confinati
Il calore può distruggere lo stabilizzante. Consultare uno specialista

3. Protezione Individuale.
Autorespiratore
Proteggere il personale dal calore radiante con cortine di acqua nebulizzata o con altre misure protettive dal calore

4. Interventi.

4.1 Generalità.
Tenersi sopravento
Non fumare, eliminare le sorgenti di innesco
Operare da posizione protetta per ridurre il rischio per il personale. Usare monitori o lance a comando automatico
Limitare al massimo il numero degli operatori dei servizi di soccorso nell'area del pericolo
PERICOLO PER LA SICUREZZA PUBBLICA - Avvertire la popolazione residente e procedere immediatamente all'evacuazione della zona pericolosa
Avvertire la popolazione di abbandonare la zona e di non rioccupare scantinati, fognature o altri spazi confinati

4.2 Perdite.
Fermare le perdite se possibile
Controllare i limiti del campo di esplosività
Usare attrezzi portatili antiscintilla e dispositivi a sicurezza intrinseca
Abbattere o disperdere la nube di gas con acqua nebulizzata
Ventilare fogne e scantinati se non vi sono rischi per gli operatori dei servizi di soccorso o il pubblico

4.3 Incendio (con riferimento al carico).
Raffreddare il contenitore(i) con acqua
Non tentare di agire sulle valvole o di rimuovere le bombole. Quando l'incendio è estinto, continuare a raffreddare le bombole con molta acqua per alcune ore
Non estinguere perdite di gas incendiato ove non sia ASSOLUTAMENTE necessario
Estinguere con acqua nebulizzata (spray) o con polvere chimica
Usare, se possibile, acqua nebulizzata per abbattere i fumi dell'incendio

5. Primo Soccorso.
In caso di ustioni, raffreddare immediatamente il più a lungo possibile la pelle contaminata con acqua fredda. Non rimuovere gli indumenti se aderiscono alla pelle

6. Precauzioni essenziali per il recupero del prodotto.
Non usare equipaggiamenti di recupero standard. Consultare immediatamente un esperto

7. Precauzioni dopo l'intervento.

7.1 Rimozione degli indumenti.
Precauzioni speciali non sono richieste

7.2 Bonifica dell'equipaggiamento.
Precauzioni speciali non sono richieste

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