AIMAG SPA – Mirandola
Tipo di Impresa
Impianto
Localizzazione:
Nazione: Italia
Regione: Emilia-Romagna
Provincia: MODENA
Comune: Mirandola
Indirizzo:
Impresa non accreditata
Contatti:
Telefono:
Website:
Impresa non accreditata
Azioni disponibili:
Scheda di Caratterizzazione (solo imprese accreditate)
Informazioni:
Gestione pericolosi:
Operazioni di Recupero:
(R5) Riciclaggio / Recupero di altre sostanze inorganiche
(R11) Utilizzazione dei rifiuti ottenuti dalle operazioni R1-R10
Operazioni di Smaltimento:
(D15) Deposito preliminare
(D1) Deposito su o nel suolo
(D8) Trattamento biologico non specificato altrove
Tecnologia del Trattamento:
Tipo di Autorizzazione: Autorizzazione al trattamento in impianti di depurazione delle acque reflue urbane - artt. 110 e 208 d.lgs n. 152-2006
Data Rilascio Autorizzazione: 19/02/2018
Data Scadenza Autorizzazione: 08/02/2028
Capacità produttiva dell'Impianto: Capacita totale: 8,600 tonnellate.
Descrizione impianto:

AIMAG SPA (Mirandola): Polo Ambientale Integrato di Gestione Rifiuti e Acque

Il polo impiantistico di AIMAG SPA a Mirandola (Modena) è una struttura complessa e multifunzionale, che testimonia l’approccio integrato della multiutility alla gestione ambientale. Le autorizzazioni per questo sito indicano la coesistenza di diverse attività cruciali: un impianto di depurazione delle acque reflue, una discarica per rifiuti e un’area dedicata al recupero di materiali inorganici. Questa sinergia permette ad AIMAG di gestire in modo efficiente e controllato diversi flussi di rifiuti e reflui, massimizzando il recupero dove possibile e garantendo uno smaltimento finale sicuro per ciò che non è ulteriormente valorizzabile, a servizio della vasta area della bassa modenese.

Un Ecosistema di Impianti per la Sostenibilità

L’area di AIMAG a Mirandola funziona come un vero ecosistema industriale. Da un lato, l’impianto di depurazione, attraverso il trattamento biologico (D8), pulisce le acque di scarico della comunità. Dall’altro, la discarica controllata (D1) offre una soluzione per lo smaltimento dei rifiuti non pericolosi residui. In questo contesto, si inserisce l’attività di economia circolare: l’impianto è autorizzato al recupero di rifiuti inorganici (R5), come terre e rocce o scorie, che vengono poi riutilizzati (R11) per le necessità operative della discarica stessa, come la creazione di coperture o la sistemazione dei rilevati. Il deposito preliminare (D15) funge da polmone logistico per lo stoccaggio temporaneo dei vari rifiuti gestiti.

Dettaglio delle Molteplici Operazioni di Gestione ️

Le competenze del polo di Mirandola coprono l’intero spettro della gestione ambientale:

  • Trattamento Biologico (D8): Il processo di depurazione biologica delle acque reflue urbane e industriali.
  • Discarica / Deposito su o nel Suolo (D1): L’attività di smaltimento finale e controllato per i rifiuti non pericolosi.
  • Riciclaggio / Recupero di Altre Sostanze Inorganiche (R5): Il recupero di materia dai rifiuti inerti.
  • Utilizzazione dei Rifiuti Ottenuti (R11): L’impiego degli inerti recuperati per scopi costruttivi all’interno dell’area impiantistica.
  • Deposito Preliminare (D15): Lo stoccaggio temporaneo e sicuro dei rifiuti in attesa di trattamento, recupero o smaltimento.

Riferimenti e Risorse Utili per la Gestione dei Rifiuti

Per approfondire le normative e le pratiche nel settore della gestione dei rifiuti in Italia, puoi consultare:

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Certificazioni:
Impresa non accreditata
Codici EER gestiti:
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