Tessili End of Waste – Labirinto Ambientale
Consultazione Conclusa – D.M. in elaborazione

Tessili End of Waste

Cessazione della Qualifica di Rifiuto per Rifiuti Tessili Post-Consumo

75%
Contenuto Cellulosa
3
Codici CER
2024
Consultazione
3
Percorsi Recupero

Panoramica Generale

I rifiuti tessili rappresentano una risorsa importante per l’economia circolare. Il settore tessile italiano, in particolare il distretto di Prato, ha sviluppato da circa 2 secoli tecnologie per il recupero e riciclo di materiali tessili post-consumo, trasformando rifiuti in materie prime secondarie.

La consultazione pubblica si è svolta dal 20 dicembre 2023 al 19 gennaio 2024, raccogliendo contributi per ottimizzare i tre percorsi di recupero previsti.

200110 – Abbigliamento usato
200111 – Prodotti tessili
150203 – Indumenti protettivi CE

Tipologie di Materiali Tessili

Abbigliamento
Vestiti, scarpe, borse, accessori
Tessili Domestici
Tende, tappeti, coperte, biancheria
DPI Tessili
Indumenti protettivi marchiati CE
Fibre Naturali
Lino, cotone, lana, canapa

I Tre Percorsi End of Waste

1. Preparazione per Riutilizzo

20 t/anno – Indumenti protettivi riutilizzabili senza trasformazione

2. Upcycling Sartoriale

5 t/anno – Tessuti ed accessori per nuovi prodotti di abbigliamento

3. Sfilacciatura Meccanica

20 t/anno – Fibre sfilacciate per nuove materie prime tessili

Distretto di Prato – Eccellenza Mondiale

Il distretto tessile di Prato rappresenta un modello di eccellenza mondiale nel riciclo tessile, con tecnologie sviluppate in oltre 2 secoli di esperienza nella trasformazione di materiali post-consumo.

Controlli e Parametri Microbiologici

Carica Aerobica Mesofila

Controllo della carica batterica totale presente

Streptococchi Fecali

Verifica assenza contaminazioni fecali

Salmonelle

Ricerca salmonelle assenti su 20g di campione

Controllo Visivo

Verifica assenza materiali impropri e contaminazioni

Processo di Recupero

1
Raccolta Differenziata
Conferimento presso punti specializzati
2
Deposito Temporaneo
Stoccaggio in gabbie specifiche
3
Selezione Qualitativa
Classificazione per destinazione finale
4
Trattamenti Specifici
Igienizzazione, sfilacciatura, upcycling
5
Controlli Qualità
Verifiche microbiologiche e fisiche
6
Certificazione EOW
Cessazione qualifica rifiuto

Vantaggi per l’Economia Circolare

Riduzione Materie Prime

Diminuisce l’utilizzo di lana e altre fibre naturali vergini

Economia Circolare

Promuove riutilizzo e riciclo nel settore moda

Opportunità Occupazionali

Sviluppa filiere locali specializzate

Export Competenze

Valorizza know-how italiano nel mondo

Mercato Consolidato

Domanda internazionale per filati rigenerati

Bilancia Commerciale

Contributo significativo ai pagamenti

Riferimenti Normativi

DM 5.2.98 – Punto 8.9

Tipologia: Indumenti e manufatti tessili post-consumo
Provenienza: Cicli di post-consumo
Attività: R13 (messa in riserva) + R3 (recupero)

Conformità CCIAA

Specifiche delle Camere di Commercio di Milano e Firenze

Autorizzazioni Trasporto

Categoria 1 presso Albo Gestori Ambientali

Gestione Impianti

Autorizzazione ordinaria o procedura semplificata

Tracciabilità

Sistema completo di documentazione e controllo

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